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FARC-EP esaltano giorno del diritto dei popoli alla ribellione
Prensa Latina / giovedì 27 marzo 2014
 

L’insorgenza colombiana ha ringraziato oggi il Movimento Continentale Bolivariano per la decisione di istituire il 26 marzo come “Giorno del diritto universale dei popoli alla ribellione armata”, in onore al comandante Manuel Marulanda.

Le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP) hanno ricordato in un comunicato emesso in L’Avana i 60 anni dedicati dal guerrigliero alla lotta per la pace, la giustizia sociale ed il confronto ad un regime politico ingiusto.

Hanno sottolineato l’importanza dell’omaggio a Marulanda istituendo la commemorazione nel 2010, a proposito del secondo anniversario della scomparsa fisica del leader insorto.

Marulanda ha basato la sua strategia guerrigliera sulla soluzione politica del conflitto colombiano a partire dal principio di cambiamento delle ingiuste strutture politiche, economiche e sociali vigenti nel paese, hanno detto.

Lui ha guidato personalmente le conversazioni coi governi avviate al risultato della pace, ma, purtroppo, lo Stato non era pronto, perché era dominato dal militarismo, dalle mafie e dalla guerra sporca, hanno aggiunto.

Le FARC-EP hanno riferito che quei governanti erano incapaci di comprendere la complessità inerente alla soluzione di un conflitto prolungato per più di mezzo secolo, il più longevo dell’America Latina.

Invece –hanno continuato - la politica del Governo si traduce nell’esecuzione del chiamato Piano Colombia, progettato dagli Stati Uniti, che ha lasciato migliaia di massacri dei paramilitari e lo sfollamento di più di sei milioni di contadini.

L’insorgenza si è mostrata ottimista in relazione alle conversazioni di pace col Governo, che hanno attualmente luogo a L’Avana.

Avanziamo nella costruzione di accordi parziali con la controparte, in riferimento alla politica agraria e rurale e sul tema della partecipazione politica, che pretendono l’instaurazione in Colombia della democrazia reale per tutti, hanno spiegato.

Il risultato della pace con giustizia sociale, lo stabilimento di una nuova dottrina militare ed il riscatto del sentimento di sovranità sono i più grandi omaggi che possiamo fare a Manuel Marulanda, hanno concluso.

In questi momenti le conversazioni tra le FARC-EP ed il Governo si focalizzano sulla questione delle droghe illecite, terzo tema da trattarsi di un’agenda di sei punti.